TARANTO – Il deputato pugliese Ubaldo Pagano interviene sul futuro di Acciaierie d’Italia, sottolineando l’importanza di una partecipazione dello Stato nella nuova società che nascerà con la cessione del polo siderurgico.

“Finalmente il ministro Urso sembra aver riconosciuto la validità della nostra proposta: lo Stato deve avere un ruolo, anche minoritario, nella gestione futura dell’acciaieria”, afferma l’esponente del Partito Democratico.

Il ruolo dello Stato per il futuro dell’impianto

Secondo Pagano, la presenza pubblica nell’assetto proprietario rappresenta un passaggio fondamentale per garantire il rispetto degli impegni assunti nei confronti della città di Taranto, che negli ultimi dieci anni ha subito gestioni difficili e spesso incontrollate.

“Ci troviamo in una fase cruciale e le istituzioni devono dimostrare di saper mantenere le promesse fatte alla comunità jonica”, aggiunge il deputato dem, sottolineando come la partecipazione diretta dello Stato possa essere l’unico strumento per guidare il processo di decarbonizzazione e per assicurare la progressiva chiusura dell’area a caldo nel rispetto dei tempi previsti.

Tutela ambientale e salute pubblica al centro della trattativa

Per Pagano, la presenza dello Stato nell’operazione di rilancio dell’ex Ilva è essenziale non solo per questioni industriali, ma anche per garantire che il futuro dell’impianto sia compatibile con la tutela ambientale e la salvaguardia della salute pubblica.

“Solo con un controllo pubblico si potrà vigilare affinché il processo avvenga secondo standard rigorosi, evitando che il territorio subisca ulteriori danni”, conclude.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Newsletter Buonasera 24 Le notizie del giorno


Clicca qui per leggere l’articolo sul sito ufficiale

Fonte:
https://buonasera24.it/news/cronaca/881741/l-on-pagano-plaude-all-apertura-del-ministro-urso-sulla-partecipazione-dello-stato-nell-ex-ilva.html